
Crediamo che sia un fatto molto importante per la nostra Comunità, quello accaduto giovedì 29 novembre a Venezia. Il signor Soardi non è un cittadino qualsiasi. È il sindaco del nostro Comune, la persona che, in virtù del mandato elettorale, rappresenta tutti i cittadini di Sommacampagna. Tutti noi!
Da più di due anni ormai, il nostro Paese vive in una condizione d’incertezza ed incredulità, ostaggio di una vicenda giudiziaria e di una Maggioranza zoppa, che hanno messo in un angolo il sindaco eletto e, nel contempo, impediscono l’elezione di un nuovo sindaco.
Tre anni fa i cittadini di Sommacampagna hanno scelto di cambiare, di provare facce nuove, di dare fiducia a nuovi amministratori. È stata, ovviamente, una scelta legittima in un sistema democratico. Bisogna però ammettere – con onestà – che non è andata come molti speravano: le attese e le speranze sono state in massima parte deluse!
Chiediamo al sindaco Soardi e ai Consiglieri di maggioranza di dimettersi.
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