
Sino a oggi nulla è stato fatto, se non buttare parole al vento (come buona abitudine di Sindaco Soardi e Giunta)…
È invece nostro parere che sia ancora possibile evitare l’apertura di un altro “enorme buco” sul nostro territorio. Per questa ragione i consiglieri di Sommacampagna Popolare hanno presentato un’interrogazione per sollecitare un incontro tra i nostri amministratori e il governatore del Veneto Luca Zaia, al fine di opporsi all’autorizzazione del progetto, e la presentazione di un ricorso al TAR del Veneto.
Chissà se la "filiera" (Lega di Sommacampagna-Lega di Verona-Lega della Regione Veneto) inizierà a funzionare in modo utile anche per le esigenze del territorio locale, difendendolo dallo scempio di cave più estese di quanto previsto per legge? E lo farà nonostante il potenziale e interessantissimo giro di affari rappresentato da questa ulteriore escavazione?
Presto avremo la prova di cosa è importante per i nostri attuali amministratori! Parole o fatti?